Un buon modo per fare disinformazione è quella di mettere grandi titoli e sottotitoli (cioè quello che la gente legge) che fanno capire cose diverse da quello che realmente è sono.
E' un come se come uno scrittore scrivesse l'introduzione e l'incipit dando un senso delle cose che sarà diverso da quello che si trova nel romanzo. Avanguardisti lo hanno fatto ma non è che li abbiano letti in molti....
Ecco un esempio della stessa notizia trattata online dai due principali quotidiani italiani:
Da uno si capisce che c'è stato un vertice e un accordo, dall'altro la stessa cosa ma che in più le centrali verranno fatte in Italia.
Qui riporto poi i due articoli:
Corriere della Sera
Repubblica
L'accordo da quel che si capisce riguarda la costruzione di centrali in Francia che saranno sfruttate sia dai francesi che dagli italiani per la produzione di energia elettrica tramite Enel ed Edf. Inoltre ci sarà anche una partnership tramite Finmeccanica per la loro costruzione.
Non penso sia chiedere troppo avere un articolo in cui si ipotizzano e spiegano le basi su cui è stata fatta la scelta, e cioè riprendere conoscenze sul nucleare in vista della costruzioni di centrali in Italia. Visto che il nucleare è una tra le energie più pulite ed economiche del futuro, che non è legata agli idrocarburi e quindi ci affrancherebbe da una materia prima scarsa il cui prezzo è destinato ad aumentare, e la quantità a diminuire.
Non è che voglia un'analisi comparata delle varie fonti energetiche ma almeno un qualcosa che spieghi si. (sull'argomento un bel libro è La sfida del Secolo di Piero Angela)
E' un come se come uno scrittore scrivesse l'introduzione e l'incipit dando un senso delle cose che sarà diverso da quello che si trova nel romanzo. Avanguardisti lo hanno fatto ma non è che li abbiano letti in molti....
Ecco un esempio della stessa notizia trattata online dai due principali quotidiani italiani:
Da uno si capisce che c'è stato un vertice e un accordo, dall'altro la stessa cosa ma che in più le centrali verranno fatte in Italia.
Qui riporto poi i due articoli:
Corriere della Sera
Repubblica
L'accordo da quel che si capisce riguarda la costruzione di centrali in Francia che saranno sfruttate sia dai francesi che dagli italiani per la produzione di energia elettrica tramite Enel ed Edf. Inoltre ci sarà anche una partnership tramite Finmeccanica per la loro costruzione.
Non penso sia chiedere troppo avere un articolo in cui si ipotizzano e spiegano le basi su cui è stata fatta la scelta, e cioè riprendere conoscenze sul nucleare in vista della costruzioni di centrali in Italia. Visto che il nucleare è una tra le energie più pulite ed economiche del futuro, che non è legata agli idrocarburi e quindi ci affrancherebbe da una materia prima scarsa il cui prezzo è destinato ad aumentare, e la quantità a diminuire.
Non è che voglia un'analisi comparata delle varie fonti energetiche ma almeno un qualcosa che spieghi si. (sull'argomento un bel libro è La sfida del Secolo di Piero Angela)
Un conto è essere ecologisti un altro è essere miopi verso il futuro volendo rispettare regoli date più di vent'anni fa sulla scia dell'emotività.(lo so che in pratica sto dando ragione al governo)