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lunedì, febbraio 22

MONTICCHIO

Sabato siamo stati sul Monticchio, è una cimetta di fianco a Bielmonte.
Il dislivello è stato un po poco ma noi abbiamo allungato fermandoci durante la discesa e risalendo per scendere sull'altro pendio.
Sabato è stato molto utile in quanto ho capito alcune cose sullo snow alpinismo:
- fare la traccia è davvero difficile e noi sabato l'abbiamo dovuta fare tutta (si sprofondava fino al ginocchio)
- se qualcuno ti parla bene di un pendio, ti dice che lo ha gia fatto è sempre il caso di chiedere quanto tempo fa, magari in 25anni gli alberi crescono
- non capirò nulla di neve e sue trasformazioni ma la via di discesa in genere la trovo e non sbaglio molto
- sentire qualcuno dire: "quando sei arrivato la neve si è mossa" e ti poi ti fa vedere la crepa sul manto nevoso non è per nulla bello
- una persona che ti sta a culo in salita e non ti da il cambio per la traccia, da davvero fastidio e ti voglia di mandarlo a quel paese il tizio

Ecco qualche foto:






martedì, febbraio 16

PUNTA LERETTA

Il sottotitolo del post potrebbe essere qualcosa del tipo: non si finisce mai di scoprire.
Il motivo è che Punta Leretta si trova nella Valle del Lys a circa 5/10 minuti da dove ho avuto in affitto la casa per qualche stagione, e non mi ero mai accorto della sua esistenza fino a sabato.

Sabato al solito con Massimo decidiamo di fare una gita veloce e sicura, per via delle condizioni della neve non proprio ottimali. La scelta è caduta su Punta Leretta, appunto.
Beh la gita è stata davvero bella, abbiamo infatti trovato: sole, un paesaggio stupendo e bella neve.
La salita è facile e si svolge in gran parte su una carrozzabile battuta con il gatto per poi passare a un vero sentiero sci-alpinistico.
La discesa è divertente prima un bel pendio (poco pendente) e poi un boschetto non male (solo non male perchè alla fine diventa troppo fitto).

Ecco alcune foto:






Il posto è notevole in quanto offre a tutti la possibilità di fare gita con le racchette essendo queste ben segnalate e i sentieri battuti con gatto. Sono cosi avanti che si trovano anche cartelli che consigliano a tutti di seguire la propria traccia: ciaspolatori, fondo pattinato e fondo alternato.
Per concludere c'era anche poca gente!

mercoledì, febbraio 10

RADIO SVIZZERA

Domenica grazie alle mie ampie competenze in ambito meteorologico siamo riusciti ad andare a sciare in un posto in cui c'era brutto tempo (proprio nevicava e tirava vento) in Svizzera, motivo per cui abbiamo dovuto ascoltare per un po le radio svizzere. Non le radio svizzere private o quelle in tedesco ma l'equilavente delle radiorai.
La loro programmazione lascia poco spazio alla musica in compenso è piena di programmi di approfondimento, giochi e radiogiornali.
Ecco alcune delle cose che ho potuto ascoltare:
- servizio di 15/20 minuti con varie su una mostra/meeting di allevatori di conigli del Canton Ticino;
- gioco radiofonico il cui scopo è indovinare la chiesa (dicendo a quale santo è consacrata e paese) da proviene il suono delle campane mandato in onda;
- radiogiornale (vari) che hanno parlato di una manifestazione di circa 500 facinorosi che nella notte hanno rotto vetrine e imbrattato muri a Zurigo prima di essere dispersi. Notizia sentita 5/6 volte e non hanno mai detto il motivo per cui manifestavano;
- servizio su Ambra Angiolini che riscuote grande successo con suo spettacolo teatrale a Bellinzona.

mercoledì, febbraio 3

MA MI RICORDO SOLO IO!

Ecco una citazione da una lettera del Ministro (anche per quanto non si sa) Zaia:

"La sinistra e i suoi megafoni continuano ad abbaiare alla luna, sempre più lontani dai reali problemi e chiusi nella loro sterile ortodossia mentale, che danneggia ogni tipo di sviluppo e ostacola una visione chiara della realtà. Con rammarico, vogliamo dare una brutta notizia a questa sinistra: Stalin è morto. E siamo certi che non si è mai seduto in un McDonald's, cosa che invece fanno migliaia di ragazzi europei tutti i giorni"

La cosa assurda e ridicola è che è stata scritta in risposta ad un critico gastronimico inglese che ha denigrato l'iniziativa del panino McItaly.
Panino che a detta del ministro porterà vantaggi alla salute e alle casse dello stato italiano, quindi meritevole e degna di lode! Il motivo è che il panino avrà solo prodotti italiani

Leggendo tutto questo e avendo buona memoria mi sono ricordato di quanto detto sui giornali ai tempi della cessione della catena Burghy a McDonalds.
In pratica Cremonini (quello della carne montana x capirci) vendeva Burghy ma contestualmente firmava un accordo per essere lui il fornitore esclusivo della carne usata in Italia da McDonalds.
Qui l'articolo del Corriere e l'accordo sindacale.
Quindi posto il discorso del buon Zaia fa un po tanta acqua...

Un po di scetticismo sulla cosa ce l'hanno anche da parte di slowfood (ma si sà sono comunisti).
Magari mi sbaglio, ma magari no!

lunedì, febbraio 1

QUASI DOPPIETTA

Sabato sono quasi riuscito a fare la doppietta.
Non parlo di sesso ma di due uscite (e cime) di snowalpinismo in un giorno.
Il tutto reso possibile dalla luna piena.

Il primo giro in mattinata l’ho fatto da solo e sono stato sul Resegone partendo da Morterone.
Il giro non è stato nulla di che come sciate a causa della mancanza di powder e presenza solo di alte gobbe.
La cosa che mi ha più colpito è stata la quantità di gente che c’era sul percorso! In vetta c’era un rifugio aperto che si aspettava 60 coperti per pranzo…
Il giro è stato reso più interessate dal mio bloccarmi in macchina su una salitina a causa del ghiaccio vivo sotto un dito di neve. Per uscire ci ho messo un ora, passata a sacramentare e a rompere il ghiaccio.
Per legge di Murphy in quell’ora sulla strada non si è visto passare nessuno, mentre si è “riempita” una volta libero!
Ecco qualche foto:




Il progetto della sera era il Monte San Primo accorciato per permettere a tutti (anche chi non sarebbe sceso con la tavola) di divertirsi, ma è fallito.
Il fallimento è stato colpa del vento che era talmente forte da costringermi a puntellarmi con le racchette una volta raggiunta la sella sulla cresta sommitale.
Per il resto il posto bello e divertente in quanto ben frequentato, ho visto: una mountain bike con applicati dei cingoli, vari sci alpinisti e vari ragazzi con slittino e bottiglione di vino!
Purtroppo c’era anche un oratorio, ma di questo ne parlo alla fine o in un altro post.
La serata si è conclusa con una grande cena alla Polentetoca ai Piani di Rancio, dove ho mangiato: come antipasto affettati con polenta formaggio, secondo brasato, funghi con polenta più dolce e grappa spendendo sotto i 25 a testa! (mi è troppo piaciuto per non fargli pubblicità!).
Anche qui qualche foto (purtroppo non so far bene le foto di notte):