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martedì, aprile 26

CHIUSURA STAGIONE SNOWBOARD 2011 - SPRING BARBECUE

Partito il male il fine settimana pensavo di rifarmi con l'ultima snowboardata in pista, che in piu prevedeva lo Spring Barbecue di Gressoney. Evento alla cui nascita (2006 circa al WunderBar) ero presente ma che mi ero un po perso lo sviluppo negli ultimi anni.
Il nostro programma era sciatina in pista e poi giornata allo snowpark tentando alla fine di passare la piscina.
Programma che gia dalla sera ci dicono per metà non attuabile perchè di neve c'è poca e fa un po schifo, mentre ci assicurano (non ho mica capito chi) che lo snowpark sarà agibile e con qualche box aperto.
Arriva la domenica mattina, c'è il sole, la neve in effetti e noi saliamo. Una volta saliti scopriamo pero che lo snopark è praticamente chiuso non ci rimane che prendere il sole.
Passa pero un ora e il sole se ne va per tornare mai piu in pratica. Nel mezzo pero fanno la loro apparizione un po di pioggia e una bella grandine.....
Tra una birra, quattro chiacchere con vecchi amici e una salamella il tempo passa e si arriva all'apertura della piscina.
Aperta la piscina passiamo una buona mezz'ora ad aspettare la prima caduta in acqua per poi andare anche noi. Finalmente c'è il primo che cade (una snowboardista), la cosa ci da coraggio ci cambiamo e saliamo.
Una volta saliti faccio lo spavaldo e parto primo per essere il primo (secondo) a finire in acqua....
Ecco qualche foto:






Della caduta mancano le foto (o son fatte male) perchè piu che planare sull'acqua mi son tuffato a bomba lavando tutti!
Notare che chi ha amparato dai miei errori poi è passato tranquillo (bastado lui).

CHIUSURA STAGIONE SCIALPINISTICA 2011

Ho approfittato del fine settimana pasquale per chiudere la stagione invernale sia di scialpisnimo che di snowboard con impianti. E sono riuscito a chiuderle male entrambe!

La stagione sci alpinistica pensavo di chiuderla andando al Pizzo Trecare come lo scorso anno, un po per rifarmi un po perchè il posto merita e speravo ci sarebbero state delle buone condizioni.
Presa la decisione il sabato mattina (o meglio notte) mi alzo, carico tutto in macchina e tempo di schivare quelli che escono dalle discoteche sono in autostrada. Autostrada che prendo in direzione Valle d'Aosta e dove ci siamo io e qualche camionista. Tuttto scorre liscio e tranquillo finche non esco al casello. 
All'uscita inizia piovigginare un poco, per poi diventare più insistente salendo. Dato che ormai sono li decido di andare fino alla mia meta e vedere come mette il tempo. Salendo, dopo aver schivato un camoscio, il tempo migliora quindi arrivato alla partenza scendo dall'auto e inizio a cambiarmi. Ed ecco che tempo di essere pronto per partire ed il tempo è cambiato, ora nevica. Essendo un ottimista, e vestito di tutto punto decido di dormicchiare un poco e vedere cosa succede. Passata un ora in cui ho un po dormito e un po fatto foto il tempo non è cambiato, in giro ci sono ancora solo io: percio decido di ricambiarmi e tornare a casa. Ecco qualche foto
 




L'unico dubbio che mi rimane è perchè alle 10 al mercato di Coldiretti già ci fosse poco o nulla!

martedì, aprile 19

PROPOGANDA ELEZIONI SINDACO MILANO

In occasioni di queste elezioni per il sindaco di Milano mi volevo divertire a sbeffeggiare i vari cartelloni di propaganda di uno o dell'altro candidato.
Poi pero quelli di democrazia qualcosa, quelli che fino a l'altro ieri non si sapeva chi fossere e che ora si è saputo fanno capo a Lassini han fatto il manifesto con la scritta : "Vie le Br dalle procure" e la voglia di scherzarci su mi è un po passata...

lunedì, aprile 11

VINITALY 2011

E dopo tanto questa settimana non sono stato in montagna per andare al Vinitaly.
Vinitaly dove era la prima volta che andavo e devo dire che mi è piaciuto!

La cosa più bella del Vinitaly è stato il Molise dove abbiamo trovato un Sommelier che ci ha dato retta per più di un ora e mezza spiegandoci i vini della sua regione. Vini che tra l'altro erano anche buoni (in particolare il Tintilla).
L'unica pecca è che per maleducazione nostra al nostro anfitrione non abbiamo chiesto il nome, ma solo quello del suo ristorante: Il battello Ebbro. Ristorante che già dal sito si presenta e che se si mangia come lui spiega i vini deve essere una vera figata!

La cosa che non mi è piaciuta è la logistica cibo all'interno della fiera, in pratica ci sono solo 2 bar dove la coda media era di 15minuti.

Al Vinitaly hanno anche presentato la start-up WineAmore che fornisce un sistema per gestire le cantine dei ristoranti su iPad. Idea che mi sembra un bel progetto sopratutto perchè conosco uno dei soci.

mercoledì, aprile 6

BIVACCO SURETTA

Sabato mattina mi alzo e faccio tutto talmente di corsa che arrivo, per forse la prima volta in vita mia, in anticipo all'appuntamento che volevo fare bella figura! Dopo aver atteso che il socio si svegliasse si parte, si caricano gli altri, si smonta un po la macchina e si va.
Il Suretta è in zona passo Splugen e noi avevamo deciso di tentarlo passando per il lago omonimo e non dal versante elvetico. Motivo per cui risaliamo la Val Chiavenna fin quasi a Madesimo per poi dirigerci verso il passo e parcheggiare poco dopo la diga.
Già dal parcheggio capiamo che avrebbe fatto un cazzo di caldo e che in giro ci sarebbe stata tanta gente.
Nel mentre che ci cambiamo e attacchiamo il tutto vediamo una tutina che sale sul nostro stesso itinerario e a cui tiro un paio di accidenti, causa invidia!
Iniziamo quindi a salire trovando neve su cui non è male salire. 
Alla prima salita inizio a sacramentare perchè, senza coltelli, si fa davvero fatica a salire su neve cosi rovinata ma essendo troppo pigro e cocciuto per fermarmi non li metto. Alla fine con fatica e sudore ne esco senza coltelli!
Scelta che poi è stata piuttosto stupida visto che son costretto a metterli 5 minuti dopo al primo canale e a non toglierli più fino alla fine.
Son costretto a metterli perchè inizia il tratto difficile in cui si trovano: canale, un traverso, seguita da una salita di traverso piuttosto rognosetti. Rognosetti non perchè cosi difficili ma perchè fatti su neve molto dura e rovinati, con l'aggiunta dell'esposizione che in caso di scivolata avrebbe fatto arrivare diretti alla macchina.
Nel mentre son li che impreco in questo tratto arriva la tutina di prima che aveva fatto in tempo a salire circa metà gita, scendere e risalire fino a li. Il brutto è stato che parlandoci ha anche detto che pero ora non va più come una volta, per poi andare in cima. E uno non li deve odiare!
Salendo la neve si è scaldata, le gambe si son fatte molli come la  neve e quindi quando mi propongono di andare "solo" al bivacco e non in cima son ben felice di dire si!
Al bivacco facciamo in tempo a rifocillarsi, cambiarci, far due foto e poi vediamo chi aveva tentato la cima scendere prima del previsto motivo per cui ci attacchiamo tutto e iniziamo la discesa.
La discesa abbiamo fatta su neve strana un po mollacciona ed un po no tanto che tutt'ora non so ben dire quanto mi sai piaciuta! 
Sicuramente la voglio riprovare per arrivare in cima e per vederla con altra neve!
Al solito ecco qualche foto:









Grazie a: Foppa, Giamo e Shottolo a cui mi sono aggregato e che non mi han seminato nel tentare il Suretta o (Surettehorn per gli svizzeri).