Per fortuna è finto REPORT e la Gabanelli e tutta la redazione possono andare in vacanza, spero (come spero che a nessuno venga in mente di non farlo piu andare in onda).
La loro trasmissione è forse l'unico esempio di giornalismo in Italia. Non che siano gli unici giornalisti, ma sono gli unici che si occupano di attualità cercando di capire il perchè e il per come spiegando.
Il programma a me piace e lo vedo sempre (è l'unica cosa che mi distoglie dai telefilm idioti..) ma ultimamente non ce la facevo a seguirlo. Ad ogni puntata mi veniva la depressione sempre più. Il motivo ovviamente non è la trasmissione ma realtà che viene raccontata.
Il problema è che in un modo o nell'altro alla fine andava sempre a parlare di cibo e di quello che mangiano (e io adoro magiare).
E se racconta che nella filiera distributiva alimentare ci sono degli approfittatori (5 per la precisione) che dicono di agire in nome del consumatore ma invece sono degli speculatori puri e semplici mi va bene, alla fine si sopportano i politici che lavorano per il popolo italiano. L'unico dubbio che mi viene è che in Italia ci sia ancora gente che non capisca come vadino le cose in quel settore.
Direi che posso anche sopportare abbastanza bene anche di sapere che i pesticidi uccidono le api (povere), e che una qualche grande mente legata a Confindustria dica che la cosa è giusta e normale in quanto lui lavora per il progresso e per il benessere collettivo . Dopotutto fa parte del gruppo che per superare la crisi chiede soldi e di poter inquinare di più, esatto contrario di dove va il mondo, quindi come può conoscere il maggese al limite pensa sia un album di Cremonini...
Ma perchè deve anche far vedere i dati sullo schifo che si trova in frutta e verdura e simili? Perchè REPORT non può essere un po più vago? Del tipo dire fa venire la cagarella...
Il mio problema ora è da domani cosa mangio?
Ecco le cose che dai dati mostrati sembra siano poco mangiabili, e non stento a crederlo sentendo la puzza che c'è in giro dopo che hanno concimato (e non è di letame):
- frutta
- verdura
- latte
- vino
- pesce
E ho messo solo alcune cose andando a memoria e rifacendomi solo alle ultime tre puntate circa, ma è tutta la mia alimentazione!
Però questo tipo di shock mi serve da stimolo! Infatti già da tempo seguo alcune regole semplici e stupide del tipo: leggere le etichette dei prodotti, mangiare solo cose di stagione e preferibilmente italiane (solo perchè prodotto più vicine), bere solo latte crudo ecc.
Adesso (che mi trasferisco) le idee di entrare nei gas o frequentare il mercato della fattoria o farmer market (ma dato che siamo non capisco perchè usare l'inglese) diventano delle esigenze.
Ed ora grazie a servizi come bioexpress o cornale, non posso nemmeno più rimandare per pigrizia.... (se qualcuno vuole dividere le cassette le ordiniamo da domani!)
REPORT torna a marzo e spero che per allora i servizi riguardino cose più tranquillizzanti come crack finanziari o malasanità! Ignobili ma meno ansiogeni!
A oner del vero, alla fine di ogni puntata è lo stesso programma a far vedere nascere la speranza facendo vedere le cose che vanno e funzionano, A proposito chi vuole farsi ricoverare con me x cenarci all'ospedale di Asti?
La loro trasmissione è forse l'unico esempio di giornalismo in Italia. Non che siano gli unici giornalisti, ma sono gli unici che si occupano di attualità cercando di capire il perchè e il per come spiegando.
Il programma a me piace e lo vedo sempre (è l'unica cosa che mi distoglie dai telefilm idioti..) ma ultimamente non ce la facevo a seguirlo. Ad ogni puntata mi veniva la depressione sempre più. Il motivo ovviamente non è la trasmissione ma realtà che viene raccontata.
Il problema è che in un modo o nell'altro alla fine andava sempre a parlare di cibo e di quello che mangiano (e io adoro magiare).
E se racconta che nella filiera distributiva alimentare ci sono degli approfittatori (5 per la precisione) che dicono di agire in nome del consumatore ma invece sono degli speculatori puri e semplici mi va bene, alla fine si sopportano i politici che lavorano per il popolo italiano. L'unico dubbio che mi viene è che in Italia ci sia ancora gente che non capisca come vadino le cose in quel settore.
Direi che posso anche sopportare abbastanza bene anche di sapere che i pesticidi uccidono le api (povere), e che una qualche grande mente legata a Confindustria dica che la cosa è giusta e normale in quanto lui lavora per il progresso e per il benessere collettivo . Dopotutto fa parte del gruppo che per superare la crisi chiede soldi e di poter inquinare di più, esatto contrario di dove va il mondo, quindi come può conoscere il maggese al limite pensa sia un album di Cremonini...
Ma perchè deve anche far vedere i dati sullo schifo che si trova in frutta e verdura e simili? Perchè REPORT non può essere un po più vago? Del tipo dire fa venire la cagarella...
Il mio problema ora è da domani cosa mangio?
Ecco le cose che dai dati mostrati sembra siano poco mangiabili, e non stento a crederlo sentendo la puzza che c'è in giro dopo che hanno concimato (e non è di letame):
- frutta
- verdura
- latte
- vino
- pesce
E ho messo solo alcune cose andando a memoria e rifacendomi solo alle ultime tre puntate circa, ma è tutta la mia alimentazione!
Però questo tipo di shock mi serve da stimolo! Infatti già da tempo seguo alcune regole semplici e stupide del tipo: leggere le etichette dei prodotti, mangiare solo cose di stagione e preferibilmente italiane (solo perchè prodotto più vicine), bere solo latte crudo ecc.
Adesso (che mi trasferisco) le idee di entrare nei gas o frequentare il mercato della fattoria o farmer market (ma dato che siamo non capisco perchè usare l'inglese) diventano delle esigenze.
Ed ora grazie a servizi come bioexpress o cornale, non posso nemmeno più rimandare per pigrizia.... (se qualcuno vuole dividere le cassette le ordiniamo da domani!)
REPORT torna a marzo e spero che per allora i servizi riguardino cose più tranquillizzanti come crack finanziari o malasanità! Ignobili ma meno ansiogeni!
A oner del vero, alla fine di ogni puntata è lo stesso programma a far vedere nascere la speranza facendo vedere le cose che vanno e funzionano, A proposito chi vuole farsi ricoverare con me x cenarci all'ospedale di Asti?
1 commenti:
where you come from!
Posta un commento