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mercoledì, novembre 25

IN PALESTRA LA MATTINA

Stamattina sono andato in palestra prima di venire in ufficio, cioè alle 7.30, e mi sono stupito di un po di cose.
Il primo stupore l'ho avuto notando che il posto era piuttosto vivo.
Una seconda parte dello stupore deriva da alcuni personaggi incontrati tra cui:
- 60enne con pantaloncini da ciclista fucsia, espadrilles (o simili), gambaletto nero e maglietta rosa e panza prominente
- personal trainer alto un 1.55 ma del peso di 94kg (lo ha detto lui) di soli muscoli
- personaggio che parlava con il trainer di circa 50anni vestito come un militare senza esserlo, con tatuaggi vari di cui alcuni sulle mani. A questo va aggiunto un fisico massiccio e un comportamento di totale soggezzione al trainer (con tanto di domande sceme e giustificazione della domanda). Se fossi stato in un film americano quello era il tizio che uscito dalla palestra va ad un raduno nazi ed ha un pick up con un fucile
- il tizio palestrato membro dei cugini di campagna (non c'era ma se penso palestra vedo lui). Praticamente è un tizio alto un 2metri, fisicato con lunga chioma, bionda e riccia e misi piuttosto (con di marsupio a coprire...)
La cosa che mi ha lasciato più stupito è stato vedere che gli addetti alle pulizie stessero facendo colazione negli spogliatoi degli uomini con della frutta e non so cosa. Il problema è che il non so cosa era incelofanato con delle carta che dichiarava "non vendibile aiuti umanitari UE".... come cazzo ci sono finiti a Milano gli aiuti umanitari! E sopratutto quando poco li pagano gli addetti alle pulizie!

1 commenti:

palbi ha detto...

esperienza esteticamente, socialmente, culturalmente e a questo punto persino umanitariamente borderline :)