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lunedì, novembre 28

LO SCIOPERO CHE NON C'ERA

Una premessa a questo post è che in Lombardia hanno creato la società Trenord che si occupa di gestire tutte le linee ferroviarie regionali (dei pullman non so). Percui una volta esistavano Fnm e FS mentre ora c'è una sola società piu o meno.
Un altra premessa è che nei giorni festivi i trasporti pubblici che scioperano non sono tenuti a garantire una fascia protetta (scoperto ieri).

Domenica su iniziativa del sindacato ORSA il personale viaggiante di Trenord ha fatto uno sciopero di 24ore.
Il risultato è stato il blocco della circolazione ferroviaria regionale in Lombardia. Per capirsi tra le 16 e le 19:00 da Malpensa a Milano è circolato un solo treno e nessuno in senso contrario. Solitamento sono tipo 2 l'ora.

La cosa piu assurda di questo sciopero è stato il fatto di essere stato ignorato completamente dai mezzi di informazioni. Il Corriere della Sera non ne parlava ne nei giorni precendenti ne tantomeno oggi, ne nell'edizione nazionale ne in quella locale di Milano o Como (in questa oggi magari ne parla non ho potuto controllare).
Il TGR non ne ha parlato sabato ne ieri nell'edizione delle 23 ed in stazione non ho sentito annunci ne il giorno prima ne il giorno stesso. Al mio paese non era annunciato nemmeno sui tabelloni luminosi.
Il risultato è stato che nessuno era a conoscenza di questo sciopero ma tutti arrivavano in stazione e scoprivano la sua esistenza. 

Andando a leggere le motivazioni dello sciopero ha poi davvero della presa per il culo perchè i comunicati recitano: "......che rivendica un servizio ferroviario sostenibile ed in grado di rispondere alla richiesta di mobilità dei cittadini....".
Messa cosi sembra quasi che lo facciano per dare un migliore servizio a chi viaggia, che poi mi devono spiegare che discorso è fare un'iniziativa a favore di una cosa non fornendo quella cosa (in un periodo con forti problemi di inquinamento per di piu). E' un po come se domani per sensibilizzare sulla lotta all'Aids decidessero di non vendere presartivi in un giorno....
Il comunicato per fortuna poi continua e si scopre che la frase sopra è pura retorica e che il motivo è dello sciopero è il rinnovo del contratto. Anche se a questa affermazione fanno un bel sandwich stile TG1 parlando prima e dopo dei disagi ai viaggiatori che causeranno le scelte fatte da Governo e Ferrovie.
Adesso non è che voglia ma se il torto lo fanno a me viaggiatore sarò ben io viaggiatore che dovrò protestare e tu che fornisci il servizio a subirne le conseguenze e non il contrario.
Questi scioperi sono poi quelle cose che fanno solo incazzare gli utenti e tolgono qualsivoglia tipo di simpatia verso i ferrovieri. Ferrovieri che in quanto lavoratori casta si arrogano il diritto di rompere i coglioni a tutti.... 
Tanta gente lavora e a cose come il contratto non ci pensa perchè occupata a lavorare!

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