SEMPRE LE STESSE FACCIE

Ultimamente andando a correre nei boschi la domenica mattina abbastanza presto mi capita sempre di incontrare sempre le stessa gente.

Questo di per se è normale, il problema è che sono le stesse persone che fino a un po di tempo mi capitava di incontrare il sabato notte tardi dal paninaro o nei bar in chiusura.

Sono persone che non sono amici ma piu conoscenti amici di amici con cui si dicevano un paio di fesserie e via.

La cosa mi fa piacere perchè vuol dire che non sono l'unico pirla che invecchiando trova piacere a faticare, ma mi fa un po strano ripensando allo stato a volte pietoso che avevamo quando ci incontravamo e che nessuno avrebbe mai pensato di incontrarsi cosi nel futuro.

Mi spiace un po che ora pero non ci parliamo perchè in genere siamo tutti ansimanti chi di corsa chi in bici ma sempre che arriviamo da direzioni opposte.

GRECIA - PELOPPONESO

La Grecia, nello specifico il Pelopponeso piu in particolare, a spanne, da Corinto a Olympia è stata la meta delle nostre vacanze. Meta scelta dopo attenta e lunga riflessione tanto che abbiamo prenotato il traghetto nella settimana di partenza, per buonissime ragioni tra l'altro!

Nel nostro giro i principali posti che abbiamo visitato sono stati: Micene, Epidauro, Nafplio, Monemvasia, grotte di Kalamata, Ellafonissi, Mani Laconia, Porto Kagio, Nuova Ittilio, Koroni, Pilos, Dune Navarino, Palazzo di Ettore, Kalo Nero, Olympia e il tempio di Apollo Epicurio.

Qui qualche classifica in breve:

Monumenti: Tempio Apollo Epicureo, Olympia, Epidauro, Micene e Palazzo Ettore.

Spiagge: Ellafonissi, dune Navarino, dintorni Nafplio, Koroni, e altri a pari merito.

Paesi: Monemvasia, Nafplio, Koroni, Pylos

Alberghi: Pylos, Nuova Ittilio, Nafplio altri a pari merito.

Spesso si sente dire che la grecia è economica: ed è vero. Mangiare si spende sui 20€ a testa massimo massimo (se mangi a ghiros molto meno), dormire una media di 55€ a stanza. I lettini sono stra economici abbiamo speso da un massimo di 8€ per due lettini ed ombrellone a zero.

I greci mangiano tanto? Si, per me. Io un ghiros e un insalata greca sono pieno li la coppia di fidanzatini ne prende 5 di ghiros in due piu l'insalata...

La cucina greca è ottima, ma un po monotona: dopo un po le cose son sempre quelle. Non del tipo sempre pasta o sempre pizza ma proprio sempre quel piatto uguale, fatto un po meglio fatto un po peggio.
Bere in Grecia? Non è cosa. Birre poche, vino peggio. Nei ristoranti in genere c'è solo vino sfuso e birre quelle tre marche. La cosa strana è che in alcuni posti si usa portare il bicchiere per la birra ghiacciato, tanto che versandoci la birra la stessa si ghiaccia.
Eccezione nel mondo alcolico è Ouzo.
Curiosità la Tuborg in Grecia è un nota marca produttrice non di birra ma di acqua tonica e gasata in lattina.

Cosa non sono riuscito a fare in vacanza? Comprare un costume visto che non ho trovato negozi in cui farlo! (tolto Nafplio ma ero all'inizio).

Per chi prendesse il traghetto come noi da Ancona il consiglio è di prendere la cabina, evitate le poltrone sia business che non, e prendete il passaggio ponte solo se siete attrezzati con materiale da campeggio da alta montagna o se si vuole apparire molto molto giovani. (ovvio se si è giovani vale il contrario).

La cosa piu difficile di tutta la vacanza è stata pero muoversi in macchina, tanto che dopo un'ora che ero sceso dal traghetto volevo tornare indietro.

Lo stile di guida greco è unico davvero e dopo 2 settimane non l'ho capito ma in ogni caso per i grechi avevo sempre torto io agli incroci o simili pero ho capito come non ci sia un greco in F1.

Il codice stradale greco mi è oscuro: su alcune strade non ho capito il limite, ho visto gente prendere le rotonde al contrario, ho capito che il casco non è obbligatorio e anche le precedenze non mi tornano.

La cosa pero piu difficile, pero, è seguire le indicazioni stradali. Per lo piu la segnaletica orizzontale non esiste e quella verticale è solo in greco (e ci puo stare) e messa a casaccio. Tipico era percorrere una strada piena di segnali ed indicazioni  ma non trovarne li dove finiva e dovevi capire se andare a destra o a sinistra. ma se la cosa piu bella è stato riuscire a trovare un cartello messo su un muro di una casa che era seminascosto da un rampicante e della tenda di un negozio abbassata. In compenso le spiagge sono segnalate poco e male. 

In compenso ci sono un sacco di cartelli solo in greco che annunciano di opere finanziate dalla UE (e i tedeschi poi si incazzano hanno anche ragione, dico almeno metti un qualcosa in inglese).

Oltre a questo anche nelle zone piu sperdute ci sono tante di strade e tutte asfaltate che ti fanno salire i dubbi su quale devi prendere visto che tutte piu o meno al nulla.

Ultimo aiuto agli spostamenti lo da google che non ha tracciato la Grecia o almeno il Pelopponeso.

Tutto questo si è tradotto in ore e chilometri completamenti inutili. Unico vantaggio è stato essere arrivati per sbaglio al Tempo di Apollo Epicureo.

GANNA - BEDERO - GANNA

Quest'estate per problemi vari ed eventuali non sono andato un cavolo di nulla montagna.
L'unico giretto fatto, a luglio tra l'altro, è stato Ganna - Bedero - Ganna.
L'unico cosa davvero degna di nota del giro è stato passare per un sentiero infestato da regnatele. Non mi era mai successo di doverne trovare cosi tante su un solo sentiero, a un certo punto abbiamo iniziato a sventolare in avanti un bastone perchè di prenderle in bocca ci eravamo rotti.

Per il resto è un giro piu bello in bici che a piedi.

Qui un paio di foto:

LUCOMAGNO (ancora)

Sabato gita di nuovo al Lucomagno. Perchè? Perchè ci piace come posto e perchè il giro che volevamo fare non l'avevamo ancora mai fatto.

Il giro fatto è stato: parcheggio Casaccia, Passo Colombe, Passo Sole e parcheggio Casaccia.

Rispetto a questo giro segnato, abbiamo fatto una deviazione per la quale abbiamo tagliato il nevaio (con poca neve) a mezza costa tra i due passi. Cosi facendo abbiamo risparmiato un po di strada e mi è valso un po di parole dalla Fede.

La giornata ci ha un po fregato perchè il tempo era un po tanto variabile e ventoso. Questo ha fatto si che non abbiamo potuto pranzare al laghetto al Passo Colombe ma siamo dovuti scendere dopo il Passo Sole, in ogni caso ci siamo abbronzati.

Qui qualche foto:

Sabato ho anche capito per la prima volta cosa è un Iceberg anche se in piccolo ed in un laghetto.

La cosa davvero strana è che il solito parcheggio è diventato a pagamento, o lo è sempre stato e non me ne sono mai accorto, ed io non sapendolo non ho pagato nulla. Me ne sono accorto da un volantino (non multa) del Patriziato di Olivone (spero di non segare) che mi invitava a pagare.

Il Lucomagno ho scoperto essere posto da grigliate nel senso che tanti vanno li si mettono nel prato e accendono un fuoco, dove hanno voglia, fanno la griglia e nessuno gli dice nulla.

SACRO MONTE VARESE

Il Sacro Monte di Varese lo vedo sempre in lontananza ma ci sono state davvero poche volte e non ci ero mai salito a piedi passando per le cappelle (ne in altro modo).

Il risultato è aver riscoperto (piu scoperto ad essere onesti) un posto davvero bello, mentre la salita è giusto una passeggiatina di una mezz'oretta resa faticosa solo dal gran caldo.

Qui una qualche foto:

Stando in giro ho anche riscoperto quanto la gente possa essere interessata a dire la sua vedendo uno zaino con pannello fotovoltaico. Domenica uno mi ha fatto notare che non essendo collegato a nulla lo stavo rovinando e poi mi ha consigliato di andare a fare foto non so bene dove.

CRESTA SEGANTINI - RIF. SOLDANELLA

Sabato, sapendo di essere solo, ho scelto di andare in Grigna perche mi piace e perchè non si è mai soli (forse la mattina di Natale se piove).

L'idea originale era salire verso la Cermenati per poi arrivare sulla Grignetta passando per la Segantini. Quindi scendere passando per il Rif. Rosalba e la direttissima, idea mica male direi.

La realtà è stata che mi son svegliato presto, son arrivato presto ma il tempo faceva un po schifo e in alto era tutto coperto. Arrivato alla Segantini al posto di girare a sinistra per salire ho girato a destra per scendere, che ti stare in giro cosi non mi andava proprio.

Visto che una volta praticamente giù ho preso un po di acqua direi che è andata bene.


La sfiga procurata della giornata è stata l'aver dimenticato a casa le calze. Pensavo di uccidermi i piedi invece ho sofferto un po solo alla fine ed ho fatto l'ultimo pezzetto scalzo su asfalto bagnato per evitare le fiacche e perchè è bello girare scalzi!

Per dovere di cronaca devo dire che il Forno dei Resinelli ha cambiato gestione, ma la pizza era lo stesso buona!
Dato il tempo sabato ho fotografato piu fiori che altro, ed ecco le foto:

Nota polemica da vecchio:
La Grigna non è un montagnone ma è una montagna e va affrontata un po a modo. Qualche passaggio divertente lo si trova, ma è tale solo se lo si affrontare e non si a paura. Ed ora che la premessa è fatta:
Sabato arrivato al Soldanella in discesa ho incrociato 2 ragazzi, delle mia età, che salivano sportivi con in mano una bottiglia d'acqua. Vedendoli ho pensato fosseto i proprietari di una corda vista in parete poco sopra scesi per un qualche motivo. 
Dopo il saluto pero mi han chiesto se per di li si andava alla "Direttissima",  per di li dove si andasse, se comunque si saliva che a loro interessava quello e che non conoscevano nomi o sentieri quindi era inutile dare troppe indicazioni. Io gli ho detto che per la "Direttissima" erano tanto fuori strada gli ho spiegato le alternative per arrivarci e che offriva il sentiero su cui erano, spiegato come arrivare al Rosalba, rassicurati che per di li si salisse e salutati. (il tutto con uno scambiandoci quattro chiacchere ovviamente)
Ora io dico ma cosa vuoi che faccia un sentiero di montagna di cui vedi il percorso in salita che per qualche strana prospettiva ti porti a valle? Come fai a segare cosi tanto un sentiero che ci sono ogni 4metri indicazioni? Ma sopratutto se in mano hai la bottiglia, non hai uno zaino dove cazzo la infili sulla scaletta della "Direttissima"?
Poi magari erano due manici mai visti ma cosi mi son sembrati due ciula con buone probabilità di farsi male e non divertirsi!