A Berlino e in Germania le cose sono piu semplici e pratiche
ma piu stringenti.
Per vivere in Germania serve Ameldung (o come si chiama non
l’ho mai capito), un di certificato di residenza per averlo si deve solo
compilare un modulo ed avere un contratto d’affitto. Questi devono essere
presentati in un ufficio comunale qualsiasi di Berlino, per farlo servono
10minuti e penso 3parole in tedesco (se si prenota).Quando dico per vivere lo dico nel senso
letterale infatti è un documento che verrà richiesto ogni tre per due.
Grazie
all’Ameldung se si ha una macchina si puo richiedere il permesso di parcheggio.
Per farlo si deve andare nell’ufficio competente nella zona in cui si
abita con Ameldung e documenti della macchina, compilare un modulo pagare ed è
fatto. Qui il tedesco serve, io senza saperlo ci ho messo una mezza giornata e
tante parole dagli impiegati.
In Italia spostare la residenza è piu complicato, in quanto
porta con se l’aggiornamento dei documenti personali e (credo) l’ispezione di
un vigile. Senza residenza ma solo con domicilio non si puo avere permesso per
il parcheggio residenti. Cosa di cui non ho mai capito il senso.
In Germania i matrimoni civili, religiosi (credo) e le
convivenza o unioni civili portano con se diritti simili in termini di tasse,
coperture sanitarie ecc. (almeno per come la so io). Matrimoni e unioni possono
essere sia etero che omo.
In Italia abbiamo solo i
matrimonio e solo etero.
In Germania aprire un conto in
banca è facile, oltre ad Ameldung serve poco altro. In Italia credo sia
altrettanto facile.
Una cosa tipicamente tedesca, di
cui ignoro i principi, è la Schufa una sorta di attestato di buon pagatore. La
cosa strana è che questo sia emesso da una societa privata e che lo deve pagare
chi lo presenta (io) e non chi lo riceve (chi vuole controllare se sia un buon
pagatore). La Schufa è presentare in vari occasioni tipo: al lavoro o al
padrone di casa.
In Italia non esiste
l’equivalente diretto della Schufa ma i database dei cattivi pagatori che non
sono proprio uguali. (io trovo intelligente la Schufa ma stupido che non la
paghi chi vuole controllare).
A Berlino relazionandomi con le
persone e l’organizzazione devo dire che le persone negli uffici sono sempre
state abbastanza comprensive e che quasi nessuno parlava inglese. Per tutto si
puo prenotare anche se poi l’orario puo avere dei ritardi ma che la cosa
davvero difficile per me è stata orientarmi (tipo trovare la sala d’aspetto) non
sapendo il tedesco.
A Milano ho avuto a che fare con
il comune avendoci vissuto senza la residenza, mentre del paese da cui vengo
non posso che parlare bene per efficienza e gentilizza. Nulla posso dire
sull’inglese.
Io mi son trovato bene negli
uffici tedeschi ma c’è anche da dire che il mio atteggiamento era molto molto
piu dimesso rispetto a quando faccio le stesse cose in Italia. Estremizzando in
Germania mi presento con una faccia da ‘sono un povero sfigato che non capisce
un cavolo per favore aiutami’ in Italia la mia faccia dice ‘dai muoviti che
tanto so che ci vogliono 5 minuti e che tu non hai voglia di fare un cavolo’. E
non penso di essere il solo.
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